Come scegliere le porte da interno

Porta in legno a libro

Le porte da interno hanno la funzione di separare gli ambienti, attutire i rumori e isolare termicamente, senza tuttavia dimenticare che la loro estetica le rende anche dei veri e propri complementi d’arredo.

La scelta delle porte da interno non è una questione del tutto semplice, consigliamo di tenere presenti alcuni aspetti elencati di seguito, inoltre, nella guida troverete ulteriori informazioni utili da prendere in considerazione prima dell’acquisto.

  • È importante evitare la scelta delle porte prima che finiscano i lavori di ristrutturazione, in quanto in fase di installazione potrebbero verificarsi dei problemi per i quali occorrerà eseguire altri interventi che andrebbero ad influire sui tempi di montaggio e sui costi.
  • Le porte fanno parte dell’arredamento di un ambiente, quindi è bene fare attenzione a scegliere design, maniglie e tenere conto del tipo di infissi, pavimenti e pareti per far sì che si rispetti lo stesso stile.
  • Non acquistare porte di piccole dimensioni, soprattutto se sono destinate a stanze ad accogliere componenti che occupano spazio come ad esempio gli elettrodomestici.

 

Guida alla scelta delle porte da interno

Le porte interne possono essere ad una o due ante, hanno diversi tipi di apertura: a battente la più comune tra le varie tipologie, il suo funzionamento  avviene grazie alla rotazione delle cerniere laterali, tale movimento permette di aprire l’anta verso l’esterno oppure verso l’interno.

Diverse sono le alternative di apertura da poter scegliere in casi dove è necessario guadagnare spazio nella stanza, ad esempio scorrevole. In questo caso l’anta si apre o chiude attraverso lo scorrimento della stessa all’interno di una guida binario esterna o interna al muro.

Un altro modello per ottimizzare gli spazi è a libro, perché ha un sistema di chiusura ad “impacchettamento”; infine troviamo l’apertura rotrotraslante e filo muro. La soluzione rototraslante riduce gli ingombri del 50% poiché l’anta gira su se stessa grazie ad un perno che rimane nascosto; esteticamente è uguale a quella a battente.

Una volta scelto il tipo di apertura ci sono altri due aspetti su cui concentrarsi: il materiale e lo stile.

Legno e vetro vengono solitamente utilizzati per la realizzazione delle porte da interno. In commercio le porte in legno, sono quelle che vanno per la maggiore, perché donano all’ambiente calore, non passano mai di moda, in quanto sono un classico che rimane sempre attuale, si adattano bene in tutti gli ambienti ed inoltre si tratta di un materiale robusto e duraturo.

Attenzione quando si acquista una porta in legno: per non avere brutte sorprese e garantirsi il massimo della qualità, è indispensabile assicurarsi che anche l’anta venga realizzata interamente in legno e non in altro materiale.

Tante le essenze tra le quali è possibile scegliere, di seguito spiegheremo nel dettaglio le caratteristiche dei legni più usati:

  • FRASSINO: legno leggero ma resistente, robusto e di buona qualità.
  • ROVERE: legno duro, molto resistente, non teme l’umidità ed ha una tonalità chiara.
  • NOCE: legno pregiato e semiduro dal colore bruno con venature scure.
  • NOCE CANALETTO: legno di colore più scuro rispetto al noce classico, la sua particolarità è nelle striature presenti nel legno che tendono al nero.
  • CASTAGNO: è un legno di alto livello resistente agli urti e alle sollecitazioni, ha una venatura particolare. Ideale per un ambiente elegante.

Porte in legno

Le porte in legno sono disponibili nella versione laccata con finitura lucida o opaca, con tantissime tonalità di colore tra cui poter scegliere. La finitura lucida è ideale per ambienti piccoli e poco luminosi in quanto brillante e riflettente; la seconda ha un effetto omogeneo, elegante e sobrio. In ogni caso la scelta dipende dal proprio progetto d’arredo. In stanze dove non si vuol togliere luminosità o semplicemente per un’estetica diversa, gran parte dell’anta può essere realizzata in vetro, oppure sempre nella stessa si possono inserire parti in vetro, in entrambe i casi il vetro si potrà scegliere tra: trasparante per far filtrate più luce, opaco per una maggiore privacy o decorato per un aspetto davvero unico.

Porte in Vetro

Soluzioni moderne e di design che caratterizzano molto gli spazi, la scelta migliore se si ha la necessità di illuminare maggiormente gli ambienti o se si vuole renderli più ampi.

Per questa tipologia di porte, il vetro può essere temperato o stratificato. Il vetro temperato è molto sicuro e, in caso di rottura, si frammenta in piccolissime parti; anche lo stratificato viene considerato vetro di sicurezza in quanto se si rompe non si divide in molteplici pezzi perché è composto da uno strato intermedio di polivinilbutirrale, il quale mantiene insieme le lastre di vetro che lo avvolgono. I vetri si possono scegliere tra quelli citati in precedenza.

Le porte filo muro

Nel settore delle porte da interni, negli ultimi anni sono entrate a farne parte le porte filo muro. Perfette ed amate da chi predilige un interior design contemporaneo, essenziale ed elegante. Il loro funzionamento è identico a quello delle porte a battente. Sono prive di telaio a vista e si fondono interamente con la parete fino a sparire.

Molteplici i tipi di colorazioni, finiture e materiali attraverso i quali sarà possibile poter ricreare lo stesso effetto della parete, in modo tale da rendere lo spazio tutto uguale.


Le serrature

Quali serrature scegliere per una porta?

In una porta la serratura è l’elemento indispensabile e più importante, in quanto equivale a sicurezza.

Per le porte da interno la serratura varia in base al tipo di apertura e al materiale con cui è realizzata, ma in genere montano una serratura a molla da incasso con scrocco reversibile e chiave a mappa semplice.

In commercio esistono anche serrature magnetiche con scrocco automatico e su richiesta con catenaccio che si aziona tramite una chiave, questo modello è adatto a porte a filo e raso parete.

Un sistema silenzioso e molto apprezzato per la sua estetica minimal da architetti ed amanti dello stile contemporaneo.

Sulle porte pieghevoli o scorrevoli a scomparsa o scorrevoli esterno muro, si installano serrature dotate di un gancio rientrante che in base al modello di porta si attiva tramite maniglia ad incasso o da una chiave ripiegabile.