Quando si ha la fortuna di avere un’abitazione dotata di giardino, terrazzo o balcone spesso si pensa a come renderlo più accogliente e confortevole per potersi godere un po’ di relax all’aria aperta. In questo, le tende da esterno resistenti al veno sono insuperabili.

Esistono diversi tipologie di tende da esterno: a braccio, a trazione, a capanno e a caduta.

Una volta scelto lo stile che si vuole conferire si procede all’acquisto di elementi di arredo come tavolo sedie, set divani e poltrone, dondoli, barbecue ed infine si dedica del tempo alla scelta di una schermatura solare.

Nella maggior parte dei casi, quando si deve acquistare una tenda da sole ci si concentra solamente sulla protezione dai raggi solari e non si pensa invece a scegliere un prodotto che sia idoneo anche a resistere alle intemperie e soprattutto al vento.

Niente di più sbagliato, perché solitamente durante la bella stagione le tende vengono lasciate aperte anche quando non si è presenti in casa e purtroppo spesso il vento ci coglie di sorpresa creando così seri danni alla schermatura e compromettendone il funzionamento.

Per questo motivo consigliamo sempre di installare una tenda che abbia una buona resistenza al vento, perché oltre ad essere più sicura offre la possibilità di essere utilizzata sempre.

Come si valuta la resistenza al vento di una tenda

A tutte le schermature solari viene attribuita una determinata resistenza al vento, dopo essere state sottoposte ai test prescritti dalle normative europee.

Le classi di resistenza al vento che si conferiscono alle tende si basano sulla scala di Beaufort: un sistema di misurazione empirica della forza del vento che prende il nome dal suo inventore Francis Beaufort.

Il vento viene classificato a seconda della velocità con cui soffia e la sua velocità viene misurata in chilometri orari o nodi attraverso uno strumento chiamato anemometro.

Guida delle tende resistenti al vento

Pergole in alluminio:

Strutture innovative realizzate con profili in alluminio, verniciati con trattamento di protezione per una maggior resistenza agli ambienti con alta concentrazione salina.

Composte da telo in Pvc tecnico. Meccanismi di scorrimento del telo, ad argano o motore con apertura e chiusura ad impacchettamento. Gronda di raccolta dell’acqua.

L’unica pergola realizzabile a campata unica fino a mt 6 di larghezza e mt 7 di sporgenza. Sistemi che possono resistere fino a 100 km orari di vento.

Pergole in legno:

Realizzate in legno lamellare impregnato in autoclave, un processo che consiste nell’eliminazione dell’aria presente nel legno sottoponendolo a un forte vuoto e alla pressione in modo che l’impregnante arricchito di sali possa penetrare più in profondità.

Tale trattamento lo rende resistente all’azione degli agenti atmosferici. Il telo è in Pvc tecnico ed ha una chiusura ad impacchettamento.

Si possono manovrare con comando manuale o motorizzato. Sono complete di gronda per la raccolta dell’acqua.

Questo modello di pergole resistono fino a 80 km orari di vento.

Pergole Bioclimatiche:

Realizzate con profili robusti in alluminio estruso e componenti di unione strutturale e funzionamento del sistema in acciaio inox.

La parte superiore è composta da lamelle frangisole retraibili e orientabili fino a 140°. Perfetta tenuta alla pioggia e scarico dell’acqua integrato nei pilastri. Comando motorizzato.

Resistenti fino ad un massimo di 100 km orari di vento.

Tende ermetiche:

Tende a caduta verticale ideali per creare nuovi ambienti esterni riparati dal vento, dal sole e dalla pioggia. Funzionamento motorizzato o manuale tramite argano. Complete di profili guida in alluminio che tramite un sistema brevettato riescono a impedirne la fuoriuscita in caso di vento. Dotate di box per una ottimale protezione del telo quando la tenda è chiusa, garantendo così una maggiore durata nel tempo.

A seconda del modello la loro resistenza al vento va da 20 ad un massimo di 49 km orari.

Di seguito alcune immagini dei prodotti illustrati nella guida: